Ricerca: sempre più lavori pubblicati e poi rimossi da riviste

21, febbraio 2025 – Lavori errati o fraudolenti, cattiva condotta dei ricercatori che firmano lo studio, dati falsi e molto altro: sono questi i principali motivi di ritrattazione, cioè di rimozione, di articoli scientifici pubblicati su riviste peer-review in tutto il mondo, un fenomeno in aumento. Nell’ultimo decennio è triplicato il tasso di ritrattazione annuale, ovvero la percentuale di articoli pubblicati in un determinato anno che sono stati ritrattati. E, secondo un’analisi globale unica nel suo genere condotta da Nature sui tassi di ritrattazione delle istituzioni nell’ultimo decennio, vi sono alcuni paesi (tra cui Cina, India, Pakistan) e alcune istituzioni in pole position. Per esempio, il cinese Jining First People’s Hospital è in cima alla classifica, con oltre il 5% della sua produzione totale dal 2014 al 2024 ritrattata – più di 100 articoli. Questa percentuale è un ordine di grandezza superiore al tasso di ritrattazione della Cina e 50 volte la media globale.

Nel periodo 2014-24, quasi il 60% degli articoli ritrattati (più di 20.000) ha autori con affiliazioni in Cina. Complessivamente, finora è stato ritrattato circa lo 0,3% degli articoli di questo Paese, tre volte la media globale. Molti altri ospedali cinesi sono ‘hotspot’ di ritrattazione. Ma anche università e istituti in Cina, Arabia Saudita, India, Pakistan ed Etiopia sono presenti nei dati. Le ritrattazioni possono essere dovute a errori in buona fede o a errori amministrativi, ma i dati suggeriscono che la maggior parte dei casi sono legati a una cattiva condotta degli autori. Comunque si tratta di eventi rari. Su 50 milioni e più di articoli pubblicati nell’ultimo decennio, ad esempio, ne sono stati ritrattati appena 40.000 (meno dello 0,1%). Ma l’aumento degli avvisi di ritrattazione (con cui le riviste annunciano che un articolo viene ritrattato) sta superando la crescita degli articoli pubblicati. Insomma vi è una tendenza all’aumento delle ritrattazioni nell’ultimo decennio. Gli avvisi vengono pubblicati dalle riviste quando ritrattano un articolo e spesso riguardano articoli di anni precedenti. Nel 2023, come riporta Nature, sono stati emessi più di 10.000 avvisi di ritrattazione. La percentuale ha raggiunto circa lo 0,2% per gli articoli pubblicati nel 2022 e aumenterà man mano che verranno ritirati altri articoli.

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